Pensato anche per divertirsi e socializzare, il metaverso di Facebook è soprattutto il futuro di ogni tipo di business. Ma esattamente, cos’è Facebook Meta?
Era l’ottobre del 2021 quando Mark Zuckerberg stupì il mondo con un annuncio: “L’azienda Facebook adesso si chiama Meta”. Va bene, ma cos’è Facebook Meta? Niente paura, per il momento Facebook rimarrà tale e quale a come lo conosci. La novità, invece, è tutta nascosta fra le pieghe di questo rebranding, che non ha solo lo scopo di riunire sotto un unico marchio tutti i social network finora acquisiti da Zuckerberg, quanto a favorire la nascita di un nuovo modo di vivere l’era digitale: il metaverso.
Se questo termine ti fa subito pensare alla fantascienza, hai ragione. Questa parola, infatti, fu usata per la prima volta nel 1992 dallo scrittore Neal Stephenson, durante la stesura del suo romanzo Snow Crash. Come spesso accade, infatti, la realtà viene anticipata dagli scrittori di fantascienza, che grazie alla loro viva immaginazione, riescono ad immaginare e ad anticipare realtà che poi, grazie all’innovazione tecnologica, vengono infine sviluppate. Nel romanzo, infatti, si parlava di un universo tridimensionale, nel quale gli utenti potevano entrare grazie agli avatar, alter ego digitali, che potevano muoversi ed interagire con gli altri frequentatori. In pratica, un mondo nel quale vivere una vera e propria seconda vita, in un contesto realizzato in 3D.
E se la definizione di seconda vita ti ricorda Second Life, non stai sbagliando. Il mondo virtuale realizzato nel 2003 da Linden Lab, infatti, si basava proprio su questo presupposto. Quindi Mark Zuckerberg intende riproporre la stessa cosa? No. Per capire cos’è Facebook Meta bisogna approfondire il concetto di realtà virtuale. Così come per intuirne le potenzialità, è necessario ricordarsi che il business è il vero motore di ogni tipo di innovazione high tech.
Cos’è Facebook meta e come funziona
Per comprendere cos’è Facebook Meta, facciamo un passo indietro e pensiamo a Second Life, il precursore della realtà virtuale. In pratica, si tratta di un mondo digitale in cui si accede tramite account, che dà la possibilità di creare un proprio avatar, con il quale esplorare mondi realizzati in 3D. Ma non si tratta solo di esplorare: Second Life ti offre l’opportunità di vivere una seconda vita, del tutto simile a quella che gli utenti della piattaforma chiamano real life, ovvero la tua vita reale.
In un mondo virtuale, infatti, è possibile replicare in tutto e per tutto ciò che fai nella tua vita offline: conoscere nuove persone, acquistare beni e proprietà immobiliari, frequentare locali, fare escursioni, praticare sport, ogni ambito della tua esistenza è replicato nei minimi particolari e ti permette, in pratica, di vivere un’altra vita, rimanendo comodamente seduto sul divano di casa tua.
Ma questa era Second Life. Facebook Meta promette molto di più. Per capire meglio cos’è Facebook Meta, devi infatti immaginare un’esperienza molto più immersiva, che renderà molto più labili i confini fra real life e digital life. Con tutto ciò che ne consegue, nel bene e nel male.
Cos’è Facebook Meta e come si entra nel metaverso
Facebook Meta si propone di realizzare il metaverso, un universo parallelo nel quale utenti e aziende potranno fare tutto ciò che fanno nel mondo reale, in modo immediato ed intuitivo. Se per entrare nel Dark Web, infatti, hai bisogno di un browser specifico e di competenze di livello superiore, per l’accesso al metaverso di Facebook Meta non dovrai far altro che accedere ai siti che lo ospitano e goderti l’esperienza, che sarà del tutto immersiva, grazie alla realtà aumentata e ai visori VR, pensati proprio per la realtà virtuale.
Visori che, non a caso, sono già stati realizzati da Mark Zuckerberg, gli Oculus 2, e che quest’anno si evolveranno in modo davvero sensazionale. Nei prossimi mesi, infatti, Facebook Meta lancerà i nuovi visori, pensati per favorire appieno la percezione reciproca degli utenti: non più, quindi, semplici strumenti che consentono di immergersi in un mondo virtuale, ma apparecchi in grado di riprodurre lo sguardo e i movimenti facciali di chi li indossa.
Era inevitabile che ci arrivassimo. D’altronde, il proprietario di Facebook Meta l’aveva anticipato: “Per me, la realtà virtuale deve convincere il cervello di essere davvero insieme a qualcuno”.
A cosa serve Facebook Meta?
Sapere cos’è Facebook Meta, però, non è sufficiente per capirne le implicazioni. Certo, sarà una piattaforma in cui le persone potranno incontrarsi e farsi dei nuovi amici. Un luogo in cui scoprire nuovi mondi e ambientazioni, come se si fosse davvero lì. Molto probabilmente, aprirà anche la porta a un nuovo modo di lavorare in smart working, con tutti gli innegabili benefici in termini di sostenibilità che questa modalità di lavoro comporta.
Facebook Meta per scoprire nuovi mondi ed ambientazioni
Facebook Metà nasconde un potenziale enorme per le aziende
Ma Facebook Meta offrirà alle aziende anche l’incredibilità opportunità di lavorare nel Metaverso, tanto che alcuni fra i più importanti brand hanno già intravisto in questo mondo virtuale la possibilità di espandere il proprio raggio di azione ed ampliare il proprio business. E non si tratta solo di marchi che operano nel settore high tech. Gucci e Nike, ad esempio, sono già sbarcati nel metaverso, ottenendo subito un gran successo.
La verità è che, sebbene al momento nessuno possa dire con certezza quale sarà la direzione che prenderà lo sviluppo di Facebook Meta, è altrettanto vero che l’universo virtuale costringerà le aziende a ridefinire le proprie strategie di marketing, adattandosi alle abitudine dei nuovi consumatori.
Pertanto, non è davvero il caso di rimanere indietro. Non ridurti all’ultimo momento. Il nostro team qualificato può aiutarti ad individuare le strategie di marketing più performanti per il tuo business, suggerendoti come approdare nel metaverso in modo efficace e produttivo. D’altronde, cos’è Facebook Meta, se non il futuro del business?